Delimitazione del centro urbano e individuazione delle aree degradate
La Regione Veneto con legge 28/12/2012 n° 50 ha dato disposizioni per lo sviluppo del commercio al dettaglio in area privata, adeguando l'ordinamento regionale ai principi generali del diritto europeo, con particolare riferimento alla direttiva 2006/123/CE (Direttiva Bolkestein), del Parlamento europeo e del Consiglio del 12/12/2006 relativa ai servizi nel mercato interno ed al decreto legislativo 26/03/2010 n° 59 “Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno”.
Con il Regolamento Regionale 21/06/2013 n° 1 sono stati dettati i criteri per l’individuazione da parte degli strumenti di pianificazione territoriale ed urbanistica delle aree idonee all’insediamento delle medie strutture con superficie di vendita superiore a 1.500 metri quadrati e delle grandi strutture di vendita. Il Regolamento dispone che il Piano degli Interventi comunale favorisca la localizzazione delle suddette strutture di vendita all’interno del centro urbano, come definito dall’articolo 3, comma 1, lettera m) della legge regionale n° 50/2012, anche attraverso interventi di riqualificazione urbanistica di aree o strutture dismesse e degradate.
Per le finalità sopra descritte il Comune ha individuato il "centro urbano" avente le caratteristiche di cui all’art. 3, comma 1 lett. m) della legge regionale 28/12/2012 n° 50 nonché le "aree degradate da riqualificare" cioè quelle aree che, ai sensi dell'art. 2, comma 3 del Regolamento n° 1/2013 presentano “una o più delle seguenti caratteristiche:
- degrado edilizio, riferito alla presenza di un patrimonio architettonico di scarsa qualità, obsoleto, inutilizzato, sottoutilizzato o impropriamente utilizzato, inadeguato sotto il profilo energetico, ambientale o statico-strutturale;
- degrado urbanistico, riferito alla presenza di un impianto eterogeneo, disorganico o incompiuto, alla scarsità di attrezzature e servizi, al degrado degli spazi pubblici e alla carenza di aree libere, alla presenza di attrezzature ed infrastrutture o non compatibili, dal punto di vista morfologico, paesaggistico, ambientale o funzionale, con il contesto di riferimento;
- degrado socio-economico, riferito alla presenza di condizioni di abbandono, di sottoutilizzazione o sovraffollamento degli immobili, di impropria o parziale utilizzazione degli stessi, di fenomeni di impoverimento economico e sociale o di emarginazione."
Norme di riferimento
L’individuazione del Centro Urbano e delle aree degradate da riqualificare ove favorire l’insediamento delle medie strutture con superficie di vendita superiore a 1.500 metri quadrati e delle grandi strutture di vendita è effettuata dal Comune sulla base delle seguenti disposizioni:
- LR 28/12/2012 n° 50 “Politiche per lo sviluppo del sistema commerciale nella Regione Veneto”
- Regolamento Regionale 21/06/2013 n° 1 “Indirizzi per lo sviluppo del sistema commerciale (articolo 4 della legge regionale 28/12/2012 n° 50”.